"Non voglio giocare su questa superficie. Odio la terra." Parlava così un anno fa Daniil Medvedev durante la stagione sul rosso. Il russo non ha mai amato la terra battuta, come testimonia il suo record qui agli Internazionali prima di questa edizione. Zero vittorie a fronte di tre sconfitte, mai un successo e un odio neanche troppo velato per la terra. E invece qualcosa è cambiato, come dimostra la semifinale conquistata quest'oggi sul Centrale del Foro Italico.
Un netto 6-2 6-2 con cui ha steso il tedesco Yannick Hanfmann, una delle tante storie di questa edizione degli Internazionali d'Italia qui a Roma. Il tedesco è entrato in tabellone principale passando per le qualificazioni, battendo prima l'azzurro Ocleppo poi il francese Grenier. Nel torneo ha prima eliminato Garin, poi ha iniziato con i "colpi ad effetto" eliminando la testa di serie numero 9 Taylor Fritz. Al terzo turno ha perso il primo set del torneo contro Marco Cecchinato, battuto poi 6-3 nel terzo e decisivo parziale prima del successo di martedì in ottavi di finale contro la testa di serie numero sei Andrey Rublev.
Oggi però non c'è stata storia, Medvedev ha dominato fin dal primo game dimostrando uno straordinario rendimento soprattutto in risposta. Hanfmann prima di oggi aveva perso il servizio sette volte in sei match giocati (cinque delle quali nel tabellone principali, due nel match di primo turno di qualificazione contro Ocleppo). Oggi invece il russo è riuscito a strappare il servizio al tedesco ben cinque volte, a testimonianza dell'enorme prestazione in risposta del numero tre del Mondo.
Medvedev raggiunge così la sua seconda semifinale in carriera in un torneo Masters 1000 sulla terra dopo la semifinale persa con Lajovic nel 2019 a Monte-Carlo (il torneo fu vinto poi da Fognini). Il russo insegue quella che sarebbe la seconda finale della sua carriera su terra dopo la Finale persa nel 2019 nell'ATP 500 di Barcellona 6-4 6-0 contro Dominik Thiem. Medvedev attende il suo avversario che uscirà dall'ultimo quarto di finale, in programma questa sera non prima delle 20:30 tra Stefanos Tsitsipas e Borna Coric. In caso di vittoria del greco, si prospetta una semifinale da "fuoco e fiamme" visto il rapporto molto burrascoso tra Medvedev e Tsitsipas.
