Flavio Cobolli, giovane tennista e promessa del movimento italiano, è intervenuto ai microfoni di TMW Radio per commentare insieme al padre e allenatore Stefano della Roma Tennis Academy la fresca vittoria nel doppio juniores del Roland Garros. Queste le sue parole soprattutto sulla grande fede romanista: “Sono molto amico con Calafiori, ci scriviamo sempre e mi ha fatto i complimenti dopo la vittoria. Spero diventi il capitano della Roma. Balzaretti mi ha scritto per farmi i complimenti, anche Bruno Conti mi ha contattato. Ho un buon rapporto con lui, anche se non ci sentiamo spesso. Nelle giovanili della Roma giocavo terzino, un classico terzinaccio. E in questa Roma potrei tranquillamente giocare sulla fascia destra. Ho sempre sognato di giocare all’Olimpico. Poi ho iniziato col tennis e ho dovuto scegliere tra le due passioni. Ho scelto il tennis e spero che diventi il mio lavoro. Mio padre ha sempre spinto affinché io giocassi a calcio. Mi dispiace che non ci sia più Florenzi, siamo rimasti con Bruno Peres… Le prime partite della Roma a me non sono dispiaciute. La rivoluzione sta avvenendo, col nuovo presidente spero si possa vincere il prima possibile, anche perché è una gioia che noi tifosi non proviamo da tanto”.
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