Antonello Valentini è intervenuto a TMW Radio parlando dell'eliminazione di Sinner a Wimbledon per mano di Djokovic. Queste le sue parole:
Su Sinner
“Sul 2-1 per Sinner ho capito che avrebbe vinto Djokovic. Ci sono 14 anni di differenza tra di loro, bisogna essere orgogliosi e soddisfatti della prestazione di Sinner. La cosa più sorprendente di Jannik è stata quella di adattarsi sull’erba dove tutti lo davano per imbranato. Quando non ci saranno più i mostri sacri di Nadal e Djokovic può veramente concorrere per il podio mondiale”
E’ venuto il braccino a Sinner?
“Non penso gli sia venuto il braccino, lui mentalmente è molto forte. Forse è stato un mix di cose: un calo fisico dopo la fatica con Alcaraz e l’aver davanti Djokovic. La vittoria di Sinner sarebbe stata un miracolo, ma arriverà nei prossimi anni”.
Chi è il favorito di Wimbledon?
“Credo che Djokovic resta il favorito numero uno. Nadal ha nella testa l’idea del Grand Slam, legittimamente. Ha vinto in Australia e a Parigi ed è normale che ci punti. Non sarà facile. Non mi è piaciuto però il comportamento nei confronti di Sonego, è una caduta di stile che da lui non mi aspetto”.