
Dopo il brutto gesto a Misano di Fenati, che rischia la radiazione, Manzi ha deciso di tendere una mano all'avversario. Il linciaggio mediatico ha spinto il romagnolo a rivedere la sua posizione (subito dopo il fatto aveva dichiarato che non avrebbe mai perdonato l'ascolano) e ad ammorbidirsi: "Sno pronto a perdonarlo. Diamo tempo al tempo, facciamo sbollire le cose e poi un giorno sì. Non ho fatto causa e non mi sono neanche mosso per farlo, voglio metterci una pietra sopra e andare avanti. Ho avuto paura? È stata solo una sbacchettata, non ho fatto neanche in tempo ad avere paura e le cose non sono peggiorate. Onestamente, dopo un fatto del genere non penso che avremmo potuto convivere nello stesso team, ma prima di Misano non ho mai avuto problemi con lui”.