La Procura Federale ha aperto un’indagine su Mino Raiola per violazione del codice di giustizia sportiva. Il procuratore si è reso più volte protagonista di 'siparietti' non proprio innocui. Molte le dichiarazioni lesive nei confronti di persone ed istituzioni. Qualche tempo fa aveva definito Pep Guardiola 'un cane'. Ma ciò che ha fatto scattare il provvedimento è stata quella dichiarazione del 20 marzo sulla Federazione per la mancata convocazione di Mario Balotelli, suo assistito, in Nazionale. Mino Raiola, in quell'occasione sbottò: "In Italia si pensa sempre e solo a cambiare il ct, quando invece servirebbe un direttore sportivo che si occupi della Nazionale. Questa Federazione fa schifo, è piena di gente scarsa. La Federazione dà poteri totali al commissario tecnico, ora è cambiato ma le scelte no. La Nazionale dovrebbe rappresentare i migliori ma i migliori non vengono presi in considerazione". La sanzione sarà di qualche decina di migliaia di euro (una cifra irrisoria per Raiola) ma è il messaggio che conta: gli agenti non sono immuni.
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Insulti alle istituzioni: Raiola sotto inchiesta per violazione del codice di giustizia
15 mag 2018 12:17Social
La Procura ha aperto un’indagine su Mino Raiola per violazione del codice di giustizia sportiva: dichiarazioni lesive nei confronti della Federazione
© foto di Alessio Alaimo
Arturo Minervini