All'indomani della straordinaria impresa di Marco Cecchinato, che ha conquistato la semifinale del Roland Garros battendo Djokovic ieri pomeriggio, ai microfoni di RMC Sport è intervenuto Corrado Barazzutti, ultimo italiano ad aver raggiunto una semifinale in uno Slam e allenatore della Nazionale maschile italiana. Queste le sue parole:
Ti aspettavi questo risultato da parte di Cecchinato?
All'inizio del torneo non si poteva neanche immaginare questo risultato, ma l'ho visto giocare e sin dai primi turni ha dato l'impressione di una crescita continua. È un risultato sorprendente, ma negli ultimi 2 mesi ha fatto progressi enormi. Ha vinto un torneo importante, a Roma ha affrontato un match durissimo contro Goffin. Qualche avvisaglia di un giocatore diverso rispetto a un po' di tempo fa c'era. Ha giocato alla pari con Djokovic e alla fine si è risolta per pochi punti. Sulla terra in questo momento è uno dei giocatori più forti del mondo.
Cosa gli ho detto al termine del match?
Mi sono congratulato e l'ho abbracciato. Sono molto felice per lui, è stata una grandissima vittoria e un grandissimo match. Ha lasciato un segno in tutti gli amanti del tennis: anche in Francia sembra molto amato.
Djokovic?
In certi momenti non è stato il miglior Djokovic, ma da un paio di anni ormai è così: alterna momenti di grande tennis a momenti non alla sua altezza. Questo nulla toglie all'impresa di Cecchinato.
Cilic-Del Potro e Nadal-Swartzman?
Nadal non avrà problemi, è difficile per tutti batterlo. Tra Cilic e Del Potro vedo più avvantaggiato il secondo, anche se Cilic è molto pericoloso e può battere chiunque.