Era il 5 maggio 2002. La Juventus vince (ma forse è meglio dire che l'Inter lo perde) lo scudetto all'ultima giornata approfittando del clamoroso ko dei nerazzurri (che perderanno anche il secondo posto) sul campo della Lazio. Le lacrime di Ronaldo sono l'immagine di una data che è rimasta scolpita nella memoria di tutti i tifosi, di qualunque fede, e se dici '5 maggio' pensano subito tutti a lui, a Vratislav Gresko, il terzino sinistro che coi suoi errori 'regalò' il tricolore ai bianconeri.
Quella dell'Olimpico fu (ovviamente) l'ultima presenza in nerazzurro dello slovacco classe 1977, che si trasferì prima a Parma, poi in Inghilterra e in Germania, fino ad appendere gli scarpini al chiodo nel 2015. E oggi? Da protagonista principale della tragedia, si è trasferito dietro le quinte. Gresko è infatti il proprietario di un teatro a Banská Bystrica, la città che calcisticamente gli ha dato i natali. Lo riferisce Premium Sport.
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5 maggio, l'anniversario orribile di Gresko: ecco che fine ha fatto l'ex Inter
05 mag 2018 16:47Social
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
Arturo Minervini