A commentare il weekend di campionato a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato l'ex dirigente FIGC Antonello Valentini.
Napoli-Milan, infortunio per Osimhen:
"Penso al problema psicologico. Osimhen è un trascinatore, perderlo alla vigilia del campionato e averlo in forse per la Champions è una bella mazzata per il Napoli. Anche perché non so a che livello è Raspadori ora. Non avere Osimhen credo sia una bella mazzata, anche se la squadra ha dimostrato di essere molto solida. Per il campionato comunque ormai è imprendibile, invece la Champions è importante. Non ci voleva proprio questo stop, perché Osimhen era in grande spolvero. Simeone può fare comunque bene, magari Spalletti per rischiare il meno possibile penserei bene di cambiare qualcuno in previsione della Champions".
Ha parlato Allegri che ha detto che no sa quando tornerà Pogba?
"E' la testa che non sta bene. Perché sta diventando una storia imbarazzante. Ma anche una barzelletta, perché la Juventus ci aveva puntato su di lui. Aver fatto oggi sul campo 56 punti con Fagioli, Miretti, Soulè, Iling-Junior e Barrenechea credo che Allegri stia facendo più di quello che si immaginava. Chiesa si è visto poco, Pogba nulla, quindi...Allegri ha fatto di necessità virtù ma fare 56 punti sono tanti".
La FIGC sta sbagliando sul caso Juventus?
"Le inchieste della magistratura sportiva stanno andando avanti. Non sarà di certo Gravina a mettere un freno o dettare sentenze. Quello che non mi piace è che da qualche parte l'accanimento preventivo. Vediamo le sentenze e cosa accadrà. Io conosco le regole e so che gli stipendi ci possono essere una multa, anche dei punti di penalizzazione in aggiunta, vedremo come si comporteranno i giudici della Procura Federale".
Mancini e Gravina sotto accusa. Dovevano farsi da parte dopo il mancato Mondiale?
"Mi sono espresso a suo tempo. La mancata qualificazione resta una ferita, e mi ponevo il problema che fosse Mancini a riflettere su se stesso e a verificare il suo grado di entusiasmo. La Nazionale è una brutta bestia, quando vince tutti a festeggiare, quando perde è orfana. Mancini ha ancora molto da fare. Penso però che in queste partite dove ti giochi molto dell'immagine dell'Italia devi convocare i migliori e quelli più in forma nel momento. Se Jorginho non gioca nel club forse devi fare una riflessione".