A L’Editoriale a TMW Radio è il turno di Fabrizio Ponciroli, queste le sue parole:
Inter-Atalanta che cosa ci ha detto?
"Conferma in casa Inter, nel senso che la squadra di Inzaghi ha confermato già che sapeva. I nerazzurri si confermano uno schiacciasassi. La fortuna/sfortuna dell’Inter è il momento di Lautaro che se fosse in forma porterebbe l’Inter a fare 4-5 gol a partita. Per l’Atalanta non dico rimandata ma c’è la presa di consapevolezza che contro l’Inter sarà difficile anche in campionato".
Sul momento di Lautaro?
"Lautaro è in un momento di difficoltà. Lo vedo stanco, è normale visto che non si è mai fermato, ed è anche un po’ sfiduciato. Sta sbagliando dei gol incredibili, alcuni anche imbarazzanti per il suo livello. È in un momento dove gli gira tutto storto. Deve essere bravo lui a non intestardirsi e i compagni a non fargli mai pesare che sta sbagliando".
Che idea si è fatto sulla gestione dell’addio di Fonseca e sull’arrivo di Conceicao?
"Per quanto riguarda Fonseca il comportamento del Milan certifica e dimostra che non sia più la società del passato. Bravo Ibrahimovic a chiedere scusa ma ormai il danno era fatto. Il Milan a livello dirigenziale non c’è. Fonseca per me paga anche il suo essere troppo sincero. Lui ha pagato anche per colpe non sue. Per Conceicao io posso dire che è da quest'estate che mi auspicavo un suo arrivo".
Sulle ultime gare di Thiago Motta?
"Thiago Motta sta iniziando a diventare un po’ come Giuntoli che quando le gare non vanno si rifugia sempre dietro le solite frasi. Questo non va bene. Deve capire che è alla Juventus. Alla Juve devi alzare l’asticella. A me sembra che stia sperimentando un po’ troppo. Ci sono gestioni che sinceramente non ho capito, come per esempio Danilo. Io ero abituato a personaggi diversi in casa Juventus. Capisco anche molto poco le parole. Adesso bisogna stare attenti alla partita contro il Milan. Parliamoci chiaro il non arrivare in finale sarebbe un fallimento".