La Lazio esce dal Maradona con tre punti e la porta inviolata. Per i biancocelesti, sicuramente, è l’ennesima enorme iniezione di fiducia e, soprattutto, di entusiasmo. Baroni si conferma un grande allenatore nella gestione degli impegni ravvicinati portando a casa il massimo in 4 giorni contro una delle squadra indicate come obbligata a vincere il campionato. Per il Napoli e Antonio Conte la Lazio è stata un’enorme doccia fredda che ha comportato un’eliminazione arrivata troppo presto dalla coppa e, soprattutto, perdere il primo posto in classifica.
BARONI 7 RE MIDA - Tutto ciò che tocca diventa oro. Difende Noslin prima di Lazio-Napoli di Coppa Italia e l’olandese fa tripletta, difende Isaksen nella conferenza post partita della gara della coppa nazionale e il 18 regala tre punti al Maradona. Gestione esemplare delle forze che permette ai biancocelesti di cominciare il terribile mese di big match battendo gli uomini di Conte due volte.
LAZIO 7.5 CONFERME PER LA CHAMPIONS - Se non fossero bastati questi mesi, stasera è stata l’ennesima conferma che la Lazio può lottare per la zona Champions League. I biancocelesti, infatti, non solo hanno speso vinto ma, come stasera, lo fanno sempre esprimendo un ottimo calcio.
NAPOLI 5 SI POTEVA FARE QUALCOSA DI PIÙ - La pressione su questa gara era davvero altissima perché per spiegare il turnover di giovedì si parlava di una sicura vittoria stasera. Nel calcio, però, fare certi calcoli funziona poco e, forse, porta anche male. Gli azzurri escono a dicembre dalla Coppa Italia giovedì scorsa e perdono il primo posto oggi. Sicuramente, non i migliori 4 giorni per Antonio Conte.