A L’Editoriale a TMW Radio è il turno del giornalista di SkySport Luca Marchetti, queste le sue parole:

Che impatto può avere la sconfitta contro l’Udinese per la Fiorentina?
"Per me nullo. Se si pensava che la Fiorentina potesse vincere il campionato sarebbe uno stop pesante ma in realtà i viola non hanno la forza per seguire le prime tre. Hanno fatto un grande exploit in questa prima parte di stagione. Ci può stare che non vengano delle cose in alcune gare. Ricordiamo, poi, che questo è avvenuto contro un avversario molto fastidioso come l’Udinese che ha messo in difficoltà tante squadre. L’impatto in classifica della sconfitta di ieri è nullo. La prossima domenica poi c’è la possibilità di rifarsi. Fiorentina-Juventus sarà sicuramente una gara diversa perché il peso non è solo sulla classifica ma anche su tutto ciò che c’è dietro la rivalità".

Quanto sta pesando a livello tecnico l’assenza di Bove? A livello emotivo?
"A livello tecnico ti devo dire la verità, non penso possa influire così tanto. Se Bove avesse saltato due gare per una contrattura la Fiorentina non sarebbe andata a picco. A livello emotivo, sicuramente, ha lasciato qualche strascico. Sono sicuro, poi, che sul mercato verrà sostituito. La Fiorentina, poi, vuole prendere anche un vice Kean e qualcuno sulle fasce, visto che Parisi e Biraghi vogliono andare via. I viola vogliono continuare a crescere. La frenata non può dipendere a livello tecnico da Bove, a livello emotivo forse sì". 

Che impressione le ha fatto l’Inter? Thuram in grande spolvero, Lautaro ancora senza gol
"L’Inter è una squadra completa. Il Como ha provato a stupire cercando di non farla respirare ma non riesce a tenere un certo ritmo per 90 minuti. Nel secondo tempo, insomma, è uscita l’Inter. Per Laurato comunque il 2024 non è stato un anno particolarmente proficuo. La cosa davvero importante è che nessuno se n'è reso conto. Va anche detto che l’argentino fa giocare bene la squadra e quindi va benissimo anche così. La cosa che esce fortificata da tutto ciò è il gruppo perché non vedo invidie nel fatto che il capocannoniere è diverso da Lautaro". 

I nerazzurri possono vincere la Champions League?
"Io penso che l’Inter possa arrivare avanti. Si sa benissimo però che poi andando avanti le partite andata e ritorno di Champions dipendono anche dal sorteggio e dagli episodi. La cosa che va detta è che ormai i nerazzurri sono europei, sono diventati un esempio anche per tanti in Europa". 

Sull’esonero di Nesta e la scelta di Bocchetti da parte del Monza?
"Io penso che l’esonero di Nesta ci può anche non stare perché se tu aspetti la sconfitta contro la Juventus per esonerarlo potevi farlo prima. In più va detto che contro i bianconeri la prestazione c’è stata. Non mi sembrava che fosse questo il momento. Detto questo a me Bocchetti piace, ha fatto bene a Verona. Va anche detto che in quanti avrebbero accettato il Monza in quella posizione di classifica. Dobbiamo anche dirci che per me i biancorossi non sono lì all’ultimo posto solo per colpe di Nesta. Diciamo che Bocchetti con il Verona ha già salvato una squadra così".

Quali saranno le protagoniste di questo calciomercato?
"Se riescono a fare tutto quello che hanno in testa penso che Fiorentina, Juventus e Napoli saranno le protagoniste. Tutte e tre, infatti, potrebbero mettere 3 volti nuovi in squadra. Sono queste le squadre che stanno muovendo il mercato. Se devo scendere dalle prime 8 ti direi la Roma".