A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Orlando, ex calciatore.
Juve, ritorno alla vittoria in campionato:
"Mi dispiace per Nesta, però purtroppo i risultati sono questi. 20' di Juve belli, con idee, pressing, giocate. Ha trovato il gol, poi il pari arrivato come un ko. Hanno trovato il nuovo vantaggio ma nel secondo tempo si sono abbassati e hanno rischiato. Il pari non sarebbe stato strano. Bene quindi il risultato. I primi 20' mi sono piaciuti e per intensità, poi dopo però ha sofferto troppo. La Juve buttava la palla avanti e non aveva neanche la forza fisica per ripartire. Era importante portare a casa i tre punti, ma quando gioca per ora la Juve non domina mai".
E il nervosismo di Vlahovic come se lo spiega?
"Per me se il Manchester accetta lo scambio con conguaglio per Zirkzee, l'affare si può fare".
Non vede progressi nella Juve?
"Motta sta cercando di imporre la sua filosofia di gioco. E 'stato preso per fare risultati e bel gioco, e il bel gioco non si vede. Sembra la Juve di Allegri ora. Al momento forse non ha altre soluzioni, il mercato non è stato all'altezza, ma dopo quasi 20 giornate un passo avanti devi vederlo ma non è stato così".
Come vede il Milan?
"L'impressione è che sia solo Fonseca. Ma è in totale confusione. Anche l'altra sera, ben poco. Se non cambia qualcosa, difficile che possa ottenere i risultati".
Cosa fare con Theo Hernandez?
"E' tutto l'anno che la situazione è così, non è neanche il cugino del vero Theo. Onestamente devo dire che se lo riprendi e lo rimetti a posto ti può fare la differenza, come ha sempre fatto. O te ne liberi a gennaio, prendendo un po' di soldi, o devi reinserirlo. Mi sembra che poi la società non intervenga, quindi ci sta che vada via".
Crede di più oggi a Napoli o Atalanta?
"L'Atalanta dopo la vittoria dell'EL sono diventati grandi anche nella testa. Sennò non fai 11 vittorie di fila. C'è tutto perché l'Atalanta possa arrivare fino in fondo. Dall'allenatore alla rosa, non manca nulla".