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La Juventus alza la testa, Il City si arrende. A Torino finisce 2-0. Le pagelle del match
11 dic 2024 23:28Calcio
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La Juventus di Motta trova una vittoria di sacrificio in una serata importantissima a livello umorale. Continua invece il periodo estremamente negativo del Manchester City, che crea poco e perde meritatamente.

 

Locatelli: Prestazione di solidità e sacrificio quella del centrocampista bianconero. Tanti contrasti e tanti palloni recuperati che hanno contribuito a mantenere la porta blindata. Voto: 7

 

Di Gregorio: Sempre attento e concentrato, sia con le mani che con i piedi. Non sbaglia nulla e nella ripresa si toglie lo sfizio di una grande parata su Gundogan. Voto: 7

 

Gatti: Riuscire a contenere Haaland non è da tutti, anche il centravanti norvegese gli agevola il compito. Si inserisce anche in occasione del gol di Vlahovic. Voto: 7

 

Vlahovic: Fatica ad attivarsi in avanti e non gestisce al meglio alcuni palloni. Nel momento più importante però piazza la testata che vale l’1-0. Voto: 6,5

 

Koopmeiners: Le imprecisioni tecniche appaiono quasi inspiegabili ricordando ciò che avevamo ammirato tra Juventus e AZ Alkmaar. In qualche occasione arrivano anche i fischi. È il peggiore dei suoi. Voto: 5

 

Gundogan: È l’unico forse che non si degna neanche di pensare a sventolare bandiera bianca. Prova a lottare e per poco non trova anche un grande gol, ma Di Gregorio gli strozza l’urlo di gioia in gola. Voto: 6

 

Bernardo Silva: Con i suoi movimenti si crea spazi e occasioni potenziali in area di rigore. A livello di concretezza non trova però mai la giocata in grado di far saltare il banco. Voto: 6

 

Doku: Riesce con i suoi guizzi a divincolarsi per entrare in area di rigore. Ai tanti spunti individuali però non aggiunge la rifinitura. Voto: 5,5

 

Gvardiol: Male in marcatura, è mal posizionato sia sul primo che sul secondo gol. Anche per lui non è decisamente il miglior momento. Voto: 5

 

Haaland: È vero che gli arrivano pochi palloni giocabili, ma anche lui appare estremante relativo. I movimenti non portano mai a nulla e i pochi palloni che tocca risultano sempre prevedibili ed infruttuosi. Voto: 4,5

Lucio Marinucci