
Con la vittoria sulla Lazio, l'Inter si regala la semifinale di Coppa Italia contro il Milan. Così la squadra di Simone Inzaghi rimane in corsa su tutti i fronti e ci si chiede se questa Inter può ambire al Triplete. Ecco cosa ne pensano le voci di TMW Radio.
Ricky Buscaglia: "Per la sua storia sì. Ma è successo quando almeno una delle tre competizioni era sicura. Devono combinarsi tanti fattori, ma io aspetterei, perché mi sembrano due obiettivi su tre molto aperti. L'ostacolo grosso in Champions è ai quarti, scollinato questo poi...".
Paolo Ghisoni: "Se l'Inter riprende la solidità che ha sempre avuto, può vincere il campionato. Il pericolo vero è in Champions. L'Inter non ha la profondità di rosa che hanno altri club che si giocano quella coppa. In campionato può bastare, in Europa non basta questa intensità e profondità per arrivare fino in fondo".
Paolo Pacchioni: "No. All'Inter è mancato il ritmo quest'anno. A volte in alcuni bivi della stagione non ha vinto. Sembra una squadra che ha dato troppe volte la sensazione di non essere efficace. In campionato puoi vincere perché magari non hai una rivale, ma nelle altre competizioni è dura".
Fabrizio Romondini: "Stimo Inzaghi, ogni volta valuta le cose migliori per ottenere il risultato. per me può arrivare fino in fondo".
Simone Braglia: "Non credo, perché Inzaghi ovvio che ci terrebbe ma da un punto di vista oggettivo la rosa dell'Inter, seppur in Italia sia la più forte, tre competizione non le può reggere. Se punta a tutte e tre le competizioni, non ne vince neanche una. Le partite sono troppe e l'Inter anche come condizioni fisiche non è al top per puntare a tutte e tre".
Arturo Di Napoli: "Con tutti gli effettivi che ha Inzaghi, perché no? E' complicato, difficile, ma credo sia nelle corde dell'Inter, ha il dovere di provarci".
Antonio Paganin: "E' affascinante come idea, complicata. Ora avrà in Champions tutti scontri di alto livello, poi in Coppa Italia ha due derby molto stressanti. Dovrà essere bravo Inzaghi a fare delle rotazioni per arrivare nei momenti importanti con una rosa con poche defezioni".
Antonio Di Gennaro: "Sì, ho sempre detto che inconsciamente pensa più alla Champions ma ha un organico che può centrare i tre obiettivi e ha anche la mentalità giusta".