Juventus a metà novembre senza punte. A San Siro contro il Milan, senza Vlahovic e Milik, Thiago Motta ha schierato addirittura McKennie come falso nueve. Chi è il responsabile di questa situazione, più il tecnico o il direttore sportivo? 

Stefano Impallomeni: "Una squadra prestigiosa come la Juve non può permettersi di giocare una stagione così intensa con un solo attaccante. Serve qualcosa in più davanti, anche attaccanti importanti. Che responsabilità ha Motta di questa situazione? Mi sta sorprendendo anzi per come sta guidando la squadra dopo l'esperienza di Bologna. Sta dimostrando equilibrio, competenze, idee. Troppo presto per bocciare la campagna acquisti di Giuntoli, ma quello dell'attaccante è una carenza grave. Quindi l'appunto lo farei a Giuntoli".

Antonio Di Gennaro: "Non ha punte, poi segna meno delle altre big. Weah poteva fare quel ruolo, ma ripeto, arrivare a novembre con una punta sola è un errore".

Massimo Orlando: "A Giuntoli, perchè ti sei ritrovato con una punta sola e se viene un raffreddore a Vlahovic ecco cosa succede. Comunque a Milano alla fine ha portato a casa un punto".

Arturo Di Napoli: "Motta ha fatto di necessità virtù, cosa poteva fare? Ha poco da poter inserire ed è un altro interrogativo da porsi. Ma al di là di questo credo che Motta ha fatto quello che poteva fare ma è venuta fuori una partita bruttissima, anche per demeriti del Milan, squadra troppo discontinua".