La Fiorentina torna a vivere un momento di difficoltà. Tre i ko di fila della squadra di Raffaele Palladino, ed ecco che ci si chiede a cosa è dovuta questa ennesima frenata in casa viola. Così la pensano le voci di TMW Radio.

Luca Calamai: "Un allenatore che è andato in confusione e che probabilmente non sente più la fiducia di una parte della società. E poi una squadra con poca personalità. E' un grande mistero però questa Fiorentina. O si va fino in fondo con Palladino, o si cambi ora".

Massimo Orlando: "La Fiorentina batte due volte la Lazio, la Roma, l'Inter e il Milan. Quando fa fare la partita agli altri si organizza e ha qualità per le ripartenze e un super Kean. Ora perde con squadre di seconda fascia perché fa lei le partite e Palladino non è un allenatore per fare la partita. Poi ti arriva anche il momento in cui Kean si fa male. E capisco poco le scelte di Palladino. Adesso se vedi la Fiorentina vedi una squadra lunghissima". 

Alberto Polverosi: "Questa difficoltà nei secondi tempi è cominciata col Cagliari in casa. Da lì è partito questo periodo storto. Vedo oggi un allenatore che non riesce a nascondere l'età molto giovane, ancora da forgiare. Parlare di assenze è un alibi, ma ha accennato a Gudmundsson e Colpani, che non si sono visti neanche al 5% di quelli visti lo scorso anno. E non puoi percepire tensione per un ottimo mercato fatto a gennaio. Devi percepire uno stimolo, una motivazione, non una tensione. Non so se è a rischio Palladino, ma chi lo ha preso sapeva di tutto questo. Firenze non è una piazza che si accontenta di un settimo o ottavo posto, è una piazza che pretende".

Stefano Impallomeni: "A Monza era questo Palladino. Si è imposto a Monza per la sua impostazione difensiva. Firenze è per un calcio da sempre propositivo, hanno visto sempre 'manici' coraggiosi, se non giochi bene lì rischi...".

Lorenzo Amoruso: "Fatta eccezione per la partita in casa con l'Inter, dove Palladino aveva la necessità di schierare certi giocatori, sono mesi che nei secondi tempi la Fiorentina crolla. Non è stata secondo me rilevata questa problematica o se è stata rilevata è ancora peggio. In conferenza stampa Palladino ha detto che anche prima si giocava così, ma non è vero. Il problema è che adesso è in una confusione esagerata. Vedo forzature esagerate, Beltran è diventato un jolly ridicolo, lo metti in certe posizioni dove non capisco proprio. Chiaro che ora si prenderà le sue responsabilità Palladino".