Il ko in campionato contro la Lazio lascia il Napoli al secondo posto dietro la nuova capolista Atalanta. Ora la squadra di Antonio Conte è sempre nella lotta per il titolo, ma in mezzo al gruppone. Ma questa doppia sfida (persa) contro la Lazio tra Coppa Italia e campionato ha ridimensionato le ambizioni del Napoli' Lo abbiamo chiesto agli opinionisti di TMW Radio.
Stefano Impallomeni: "Ridimensionato no, ma è un ko pesante, perchè è il secondo in casa contro una squadra seria, competitiva. Conte racconta di un Napoli orgoglioso, ma credo che ora sia la sua situazione ideale. Non più in testa ma tra le inseguitrici. C'è un dato però: contro le squadre ben organizzate soffre. E confermo che è un buon lavoro, non è un capolavoro".
Daniele Garbo: "In un campionato così equilibrato dire che è fuori è impossibile. Credo che abbia il problema del gol, che è lo stesso che ha la Juve lì davanti. Conte deve iniziare a farsi delle domande. Ha rinunciato alla Coppa Italia e abbiamo visto come è finita anche in campionato. Deve cominciare a coinvolgere di più le seconde linee. Possibile che Simeone sia così peggio di questo Lukaku? Se il rendimento è questo rimarrà lì davanti ma sarà dura vincere il titolo".
Massimo Bonanni: "Non cambia nulla perchè ha perso due partite contro squadre forti. Lotterà fino alla fine, è strutturata per arrivarci. Vincere non lo so, perché ritengo l'Inter più forte, ma il Napoli darà filo da torcere a tutti. Ha un 11 pronto per vincere il campionato. E servirà qualche innesto per rendere la squadra più forte".
Arturo Di Napoli: "Il Napoli sta facendo un campionato strepitoso, le difficoltà ce le ha. La sconfitta con la Lazio pesa, contro una squadra che sta facendo un campionato stratosferico. Quella di ieri era importante per il risultato, un punto era quantomeno importante".
Massimo Orlando: "Ad oggi sì. Ha una grande fase difensiva, ma se prende gol fa fatica a ribaltare la partita. Davanti troppo poco, la crisi è evidente di Lukaku e Kvaratskhelia".