
Artem Dovbyk ha già messo a segno un buon bottino alla sua prima stagione alla Roma. Ma sono tanti i tifosi che sono scontenti delle sue prestazioni. Cosa dovrebbe fare allora la Roma: continuare a puntarci o già darlo via in estate? Questo il parere delle voci di TMW Radio.
Stefano Impallomeni: "Il bottino è indiscutibile, mentre sono discutibili le prestazioni. 40 milioni spesi vanno sostenuti e tutelati come sta facendo Ranieri, ma se vedi le partite dà sempre la sensazione di essere molto debole. Sembra un corpo estraneo che non partecipa al gioco di squadra".
Arturo Di Napoli: "Il nostro campionato è complicato, paga anche l'andamento del club, che ha avuto delle difficoltà a inizio stagione. E poi credo dipenda molto anche dalle idee del tecnico. Alla fine un tecnico la fa una valutazione, o ci punti o te ne liberi. A me piace molto, da noi un anno di assestamento ci sta, io ci punterei ad occhi chiusi anche il prossimo anno".
Sergio Pellissier: "L'ambiente è veramente complesso. E' difficile che ti diano la possibilità di crescere, devi avere tanta personalità per giocare lì e pronto, quando non fai gol, ad essere criticato. E' uno che a volte sembra un po' scazzato, che non ci sia nella partita, ma fare 16 gol al primo anno in un ambiente così non è semplice. E credo abbia dei colpi importanti. Magari dopo un anno di rodaggio e un allenatore che creda in lui può fare bene".
Simone Braglia: "Dovbyk è un uomo squadra. Al di là delle caratteristiche tecniche, in una Roma che potrebbe migliorare e con un allenatore che ne sfrutta le caratteristiche, per me i soldi spesi ritorneranno. I suoi gol sono sempre stati determinanti. Sono stato con parecchi attaccanti bravi, ci sono stati momenti di appannamento e ci sta".