Davide Dionigi, allenatore, è intervenuto nel corso di "A Tutta C" a TMW Radio per commentare vari temi.
Che idea si è fatto sul Trapani che ha preso Capuano per la panchina?
"Il cambio del Trapani era nell’aria. Non conosco la proprietà ma so che sono molto ambiziosi. Il distacco così grande dalla vetta ha portato se non sbaglio al terzo allenatore. Hanno puntato su un allenatore che conosce la categoria e che porterà una grande scossa. Per me raccoglieranno i frutti, per me la mossa Capuano è una mossa azzeccata".
L’Avellino può puntare a riprendere il Benevento primo?
"L’Avellino con l’arrivo di Biancolino ha centrato un filotto di vittorie con squadre alla portata. Ha avuto un tentennamento con le squadre, invece, dello stesso blasone, in cui comunque ha portato a casa pareggi positivi. Se l’Avellino volesse puntare al primo posto, il tempo c’è, deve fare un filotto di vittorie anche con le big. La gara di stasera contro l’Altamura, che torna per la prima volta in casa, è una tipica gara trabocchetto".
Che idea si è fatto sul girone C? Il Benevento ormai è scappato?
"Io penso che in tutta onestà Avellino e Benevento hanno i due organici più forti del girone. Per me a ruota, poi, ci sono Trapani, Catania e Monopoli. È doveroso dire anche che il Benevento ha un allenatore esperto che ha vinto varie volte il campionato. Oltre ad avere una squadra forte, insomma, c’è una guida esperta. I fatti poi dimostrarono tutto ciò perché i giallorossi sono primi meritatamente. Il Catania, invece, se non avesse avuto vicissitudini societarie e gli infortuni, con Toscano avrebbe potuto dire la sua".
Il Pescara è la grande favorita del girone B?
"Sulla carta il Pescara è la favorita perché ha un organico di categoria superiore. La Ternana ha un’ottima squadra e un allenatore giovane con grandi idee. Io penso che alla lunga sarà una lotta tra queste due. Da un parte un allenatore esperto, dall’altra uno che fa giocare bene la squadra. Credo che chi investirà di più a gennaio arriverà in fondo".
L’Ascoli si può dire guarito? A cosa può puntare?
"Nessuno si aspettava la retrocessione dello scorso anno. Non ci si aspettava, poi, una partenza del genere in questa stagione. Di Carlo sembra aver messo tutto in ordine. L’obiettivo è il miglior piazzamento in vista dei playoff".
Dopo la retrocessione dello scorso anno c’è stato secondo lei un problema psicologico per i bianconeri?
"C’è gente che ha fatto A,B,C. Bisogna stare attenti perché bisogna toccare le corde giuste. Anche il Benevento ha fatto il doppio downgrade gli scorsi anni. Le categorie sono molto diverse, c’è un abisso tra ogni categoria".
Il Girone A? Il Padova può dare fastidio al Vicenza?
"Il Vicenza non può più sbagliare perché sennò il Padova vince il campionato. Il Padova non mi sembra una squadra che può inciampare. Se il Vicenza vuole provare a impensierire il Padova non deve più sbagliare".
Un suo giudizio sulle U23?
"Queste squadre si devono ambientare. Sono giovani e devono cominciare a capire come si gioca nel calcio professionistico. Io vedo questo progetto in maniera positiva perché possono fare il salto se dimostrano di essere di valore".