A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.
Juve, solo 14 giocatori di movimento convocati per l'impegno in Champions. 8 le assenze ora, non ha attaccanti. Vedendo gli infortuni e il mercato, se uno dovesse individuare un responsabile di questa situazione, chi è?
"I fuochi d'artificio gli hanno fatti i club che hanno ricevuto tutti questi soldi, esagerati, spesi dalla Juventus. Credo che sia stata fatta una campagna acquisti abbastanza esosa e scriteriata dal punto di vista di quello di cui c'era bisogno. Perché dovevi spendere 20 mln per un portiere quando ne avevi già uno valido? Io avrei dirottato i 20 mln su una punta, perchè sei l'unica in Europa ad essere così carente davanti. Più che Motta il responsabile è Giuntoli. Una corrente di pensiero mi dice che a volte gli infortuni sulle articolazioni non sono solo una questione di sfortuna ma anche una cosa da chiedere al preparatore atletico, per capire come si allenano. Motta è su una delle panchine più prestigiose, prima di andare contro certe decisioni di Giuntoli ci penserà più di dieci volte. Io credo però che con gli oltre 200 mln spesi, un Douglas Luiz che ha già fatto richiesta di andare via a gennaio, vuol dire che non ha legato con tecnico e ambiente, andare a dire che Motta sta facendo male non va bene. Non è giudicabile per ora. Ha perso Bremer, molto importante, eppure è rimasto con una difesa molto accorta, se togliamo le parentesi Parma e Inter".