TMW Radio
News
Brambati: "Ecco cosa mi ha confessato Spalletti sul Napoli. Motta, attento se vai alla Juve"
02 mag 2024 15:56Calcio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento di Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore.

Ha incontrato Spalletti?
"Si. E Spalletti mi ha confermato una cosa: nel Napoli dello scorso anno c'era una grande alchimia, non solo tattica e tecnica, ma anche umana. Mi ha parlato di fratellanza tra i calciatori e il tecnico. E quando viene a mancare il capobranco, questi sono i risultati".

Questa alchimia la può ricostruire Conte?
"Deve esserci un progetto tecnico. Mesi fa non si sapeva di Osimhen, di Kvaratskhelia, quali puntelli avrebbe messo a gennaio il presidente, soprattutto dietro. Per me ci sono delle situazioni ancora un po' nebbiose e se non convinci col progetto tecnico Conte, difficilmente lui accetta. Ma lui si è fatto un po' di cattiva pubblicità. Si pensa sempre che sia uno 'caro', che fa spendere per i giocatori, ma non è proprio così. All'inizio alla Juve non è che gli hanno preso il mondo. All'Inter chiese subito Lukaku, poi dopo una settimana di ritiro che non era ancora arrivato, Zhang pareva fosse contrariato e ci fu uno scontro in una video-call in cui Conte chiese uno di pari livello. Ma alla fine arrivò Lukaku. Ha preso giocatori a una certa cifra ma alcuni sono stati rivenduti facendo plusvalenza. Ne ha valorizzati tanti lui. L'errore di Conte è aver rifiutato il Real Madrid dopo l'Inter e tre ore dopo ha preso Ancelotti".

Il Chelsea può allettarlo?
"Sì, conosce la piazza e non andò via con Abramovic. I tifosi però stravedevano per lui. Il ritorno sarebbe gradito dalla piazza. Lui è bravo quando arriva e ci sono le macerie. Sa dove mettere le mani. E' uno che quando arriva però vuole vincere".

Allegri, quale futuro?
"Vedremo cosa vorrà fare Elkann. Lo staff di Allegri non costa poco, compreso il tecnico. Non escludo nessuno scenario, sia che vada via che rimanga. Anche a me giungono voci che sia fatta con Thiago Motta, un giornale sta trattando molto male il tecnico toscano, che può raggiungere ancora due obiettivi importanti e servirebbe un po' di rispetto e sensibilità. Si va anche oltre la critica alcune volte. A Motta però dico di stare bene attento: se i nomi che sento accostati alla Juve sono quelli ed Elkann non vuole più mettere soldi, dico occhio perché arrivi alla Juve. Se alla Juve arrivi terzo non va bene. Sento Colpani, Di Gregorio, Brescianini, Calafiori, Ferguson. Di Zirkzee non ho sentito niente. Vogliono vendere Szczęsny col quale risparimeresti un bel po' ma Di Gregorio gioca nel Monza. E poi non è che Motta ha la bacchetta magica che ti trasforma tutti in fenomeni. Giocare nella Juve è un'altra cosa".

Zanetti pensa a Zirkzee per l'Inter, Ma si è parlato anche di Milan con Conte:
"A me è stato detto che l'unico che ha fatto il nome di Conte al Milan è stato Ibrahimovic. Poi mi hanno detto che però Ibrahimovic conta quanto Zanetti all'Inter, ossia poco".

Lazio, che consiglierebbe a Immobile?
"Bisogna vedere le richieste che può avere. Non ho mai capito perché nonostante tutti i gol che ha sempre fatto, non ha mai avuto un riscontro da parte dei media importante. Ha fatto tanti gol in una squadra che grazie a lui è arrivata a lottare per traguardi importanti. Come mai non è stato ricercato da squadre importanti in Italia e all'estero?".

Valzer delle panchine il prossimo anno. Sa qualcosa?
"Gilardino dovrebbe rimanere al Genoa, Aquilani alla Fiorentina, Italiano al Bologna e Palladino al Torino".

Daniele Petroselli