Massimo Bonanni, ex calciatore e tecnico, ha commentato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, il turno di Serie A.
Primo pensiero di giornata dedicato a chi?
"A Italiano, perché credo che nell'ultimo mese abbia sterzato. E' cambiata l'annata del Bologna, non era facile ripetere l'annata scorsa e non pensavo potesse fare bene così".
Roma, Dybala si o no?
"La Roma deve darlo via, ha la possibilità di farlo. Deve aprire un nuovo ciclo, ha speso 30 mln per uno di prospettiva come Soulè, che ha fatto fatica ad ambientarsi, è vero, ma non puoi non pensare di non cedere Dybala con tutto quello che è successo in questi mesi. Dybala è molto forte ma è stato anche oggetto di grosse discussioni. Dybala ha fatto molto bene ma con il Parma. In altre partite è stato come se non avesse giocato e da uno come lui ci si aspetta una prestazione come quella di ieri".
Atalanta che regge il ritmo. Ora vince anche le partite sporche. Diventa una candidata ufficiale al titolo?
"Non ho perplessità sul presente dell'Atalanta, ma sul fatto che possa vincere il campionato. Se la può giocare sicuramente. Le perplessità però le sta buttando giù, perché ogni partita riesce sempre a vincere ed è un segnale di forza. Però credo che l'Inter gli sia superiore. Il Napoli credo lotterà fino alla fine. Sicuramente vedo una squadra superiore alle altre ma l'Atalanta se continua così può dire la sua".
De Ketelaere è il grande rammarico del Milan o c'è la magia di Gasperini?
"Chiunque al Milan lo avrebbe dato via a quelle cifre al primo anno. Aveva fatto benissimo a darlo via. Sono momenti della propria carriera, oggi gli riesce tutto, è un giocatore rinato che sta facendo quello che Maldini si aspettava da lui".
Napoli, Meret decisivo a Genova. E che ne pensa dei partenopei?
"Il Napoli è una squadra che arriverà fino alla fine ma è al di sotto dell'Inter. Quando Conte ha detto che l'Atalanta è più forte ha detto la verità. Conte da quando è arrivato ha dovuto iniziate con dei concetti, ma arriverà fino alla fine. Se vincesse, sarebbe un altro miracolo".
